C’era una volta un piccolo villaggio dove vivevano degli gnomi. Ognuno aveva un compito: chi faceva il pane, chi aggiustava gli occhiali, chi cuciva, chi faceva le scarpe, chi insegnava a scuola e chi più ne ha più ne metta..Un giorno uno gnometto di nome Mario si inoltrò nel bosco a raccogliere la legna e scopri una piccola casetta dove viveva una strega cattiva. Si affacciò dalla finestra e vide che la streghetta stava preparando una pozione magica dentro un enorme pentolone. Trasformerò tutti gli uomini in maiali, cosi impareranno a fare i furbi!!. Tornò di corsa a raccontare ai suoi compagni gnomi cosa aveva sentito. Decisero che Mario sarebbe andato nel mondo degli uomini ad avvisarli che la strega cattiva voleva trasformarli tutti in maiali. Cosi Mario si inoltrò nel bosco a cercare un umano da poter avvisare. Ad un certo punto vide un bambino che stava raccogliendo delle foglie. Gli gridò: ehi tu, sono lo gnometto Mario, mi senti? Ma il bimbo nè lo sentiva nè lo vedeva, era troppo piccolo! Urlò a squarciagola!! Il bimbo lo vide e disse: Oh, uno gnometto, allora esistono! Mario spiegò al bimbo l’accaduto..Il bimbo..(è bello usare il nome del bimbo) aveva pronta la soluzione. Chiamare la fatina Nina, che trasforma le cose brutte in cose belle, in stelle! Ha una bacchetta magica a forma di stella e la usa per trasformare le cose brutte e cattive in stelle, che volano e poi si dissolvono nel cielo. La fatina Nina andò nel villaggio degli gnomi a cercare la strega cattiva, la trovò e la trasformò in una stella, che salì alta nel cielo!!