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Parc Animalier d’Introd (Val d’Aosta)

Il Parco “Animalier” di Introd, in Val d’Aosta è un vero e proprio parco faunistico in cui poter ammirare animali selvatici delle Alpi e piante e fiori di montagna. Gli animali presenti nel parco, che sono nati e cresciuti in cattività, sono numerosissimi: camosci, marmotte, stambecchi, cervi, rapaci, cinghiali, volpi, lepri, ricci, tassi, scoiattoli, pesci e anfibi. Dal 2022 verrà introdotto anche il lupo (per ciò io ci tornerò sicuramente). E’ una gita perfetta adatta a bambini di tutte le età, da fare in giornata o fermandosi a dormire (in zona l’offerta di bed and breakfast in stile tirolese è molto ampia).

COME ARRIVARCI

Dall’autostrada Torino-Milano-Genova uscire ad Aosta ovest, seguire la SS26 direzione Cormayeur, e superato il paese di Villeneuve imboccare sulla destra il bivio per Introd.

QUANDO ANDARE

E’ inutile che vi dica che visitare un parco naturale faunistico è bello in ogni stagione. In estate si può usufruire dell’area di ristoro all’aperto e dell’area giochi dei bambini, che è fantastica e molto ben attrezzata. Ma è anche vero che in autunno, con alberi spogli e minor affluenza di persone, riesci ad avvistare meglio gli animali e a godere della magica atmosfera del parco: pace e silenzio intervallato solo dal richiamo dei rapaci e dal rumore del foliage.

Noi siamo andati durante le festività di Hallowen e non abbiamo trovato gente, perchè pioveva da parecchio tempo. Tatticamente ci siamo mossi non appena le previsioni sono cambiate da orrende a sole, munendoci di giacca a vento e scarponcini per il fango. Se vi attrezzate bene potete pensare di andare anche nei mesi freddi, secondo me con la neve è spettacolare!

LA VISITA DEL PARCO

La visita del parco è iniziata con l’osservazione della tana del riccio e della marmotta, che però erano nascosti nelle loro tane. Ai bimbi piace molto sentire il racconto di cosa succede quando l’animale è in letargo. l cartelli espositivi del parco spiegano tutto sull’argomento.

Procedendo per l’itinerario – tracciato da un sentiero e intervallato da cartelli non urlare e non correre – abbiamo avvistato alcuni cervi e i cinghiali. Con i loro piccoli correvano a destra e a sinistra perchè il ragazzo addetto al cibo stava entrando nel loro recinto a dargli da mangiare. Aveva in mano un secchio pieno di gallette di mais e bucce di frutta. Le gallette erano le stesse che mangiamo noi a colazione :).

Anche il capriolo richiamava il ragazzo, con un verso simile a quello di un bambino piccolo, che tenerezza! Davanti al suo recinto era mostrate tutte le varie fasi di crescita e caduta dei palchi – le corna – nelle diverse stagioni e nelle fasi di sviluppo dell’animale. 

La nostra visita è proseguita attraverso un’area limitata da uno splendido bosco di betulle e faggi dove abbiamo incontrato alcuni stambecchi che erano liberi di brucare. Poi abbiamo visto le volpi, gli scoiattoli, e i tassi che dormivano beati nella loro cuccia. Infine abbiamo visitato le gabbie dei rapaci come la civetta delle nevi, il gufo comune e i falchi che si richiamavano a vicenda. Alcuni di questi avevano delle cinghie legate alle zampe, perchè abbiamo scoperto essere utilizzati nelle operazioni di falconeria.

Siamo stati benissimo e a fine giornata Iaia ed il suo amico erano felicissimi. Da non perdere assolutamente!

“Ci torneremo nell’anno nuovo non appena arriva il lupo..”

ORARI E APERTURE e TARIFFE

Il parco è aperto tutto l’anno da aprile a dicembre dalle 9:30 alle 16:30.

Adulti: 9,50 euro – Ragazzi: dai 4 ai 14 anni: 7,00 euro – Bambini da 0 a 3 anni: gratis. Il biglietto si può fare on line.

Per info il sito è: https://www.parc-animalier-introd.it/orari-e-tariffe/.

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