Una gita in giornata a Orta San Giulio e all’isola – VCO (Piemonte)
Vi parlerò di una gita fuori porta da fare tranquillamente in giornata in un luogo a me molto caro. Si tratta di Orta San Giulio, uno dei borghi più belli d’Italia e della vicina isola di San Giulio, abitata soltanto dalle suore di clausura dell’Abbazia benedettina Mater Ecclesiae. Un luogo a dir poco affascinante e mistico.
COME ARRIVARE E DOVE PARCHEGGIARE
Sia da Torino che da Milano in auto la distanza è di 1,20 h circa.
Si può lasciare l’auto in uno dei parcheggi alle porte del paese (esterni Prarondo 1 e Prarondo 2, ed interrato Diania). Il costo è di 1,30 euro/h e di 10 euro tutta la giornata. Per raggiungerli bisogna girare a destra subito dopo la rotonda di Villa Crespi e seguire le indicazioni per Orta. Una volta lasciata l’auto nel parcheggio conviene seguire il sentiero che scende in basso a destra (seguite per il minigolf) verso la panoramica del lago che si chiama Via Panoramica. Da qui in un quarto d’ora circa vi troverete nella piazza principale di Orta. Se voleste raggiungere Orta facendo una passeggiata più lunga vi conviene prendere via Fava, poco dopo Villa Crespi, che ad un certo punto costeggia il lago e arriva alla piazza in circa 30 minuti.
COSA VISITARE A ORTA E DOVE MANGIARE
Prima di arrivare nella piazza principale di Orta (Piazza Motta) consiglio di fare visita ai giardini di Casa Bossi, il palazzo del Comune, dai quali si gode una splendida vista sull’isola, e dal quale si possono fare delle bellissime foto panoramiche.
Proseguendo per la via principale si arriva in Piazza Motta, dove subito alla vostra destra troverete alla il famoso “broletto”, una costruzione rinascimentale con portico e piano superiore. E’ incredibile come arrivati qui ti sembra di essere stati catapultati in un’altra epoca, un tuffo nel passato come nel film “non ci resta che piangere”.
Addentrandovi nelle viuzze laterali alla piazza troverete palazzi meravigliosi dai quali godervi la vista verso il lago e l’isola. Ma vale la pena visitare la chiesa di Santa Maria Assunta e lo storico Palazzo Gemelli, raggiungibili dall’ampia salita che troverete una volta arrivati a Piazza Motta alla vostra sinistra, proprio all’altezza del porticato broletto.
Per il pranzo noi abbiamo scelto la locanda “l’Officina”, che si trova sulla sinistra appena arrivati in piazza. Molto comodo per chi ha dei bambini, perchè il servizio è efficiente e veloce e i piatti a misura di bambino hamburgher e patatine, toast. Essendo un’osteria potete anche gustarvi un buon bicchiere d vino. Se cercate un ristorante, a parte lo stellato di Villa Crespi, dello chef Canavacciuolo, vi conviene informarvi sulla guida Michelin.
VISITA ALL’ISOLA DI SAN GIULIO
Dal molo di Piazza Motta, circa ogni 15 minuti partono i battelli (gestiti dal servizio pubblico) che vi porteranno in un quarto d’ora all’isola di San Giulio. Il costo è di 4,50 euro a/r. Attenzione a non prendere le imbarcazioni private, che sono taxi, perchè sono più costose.
Una volta arrivati all’isola vale la pena visitare la Basilica di San Giulio (sec IV), famosissima per il suo ambone antichissimo (è del XII secolo!) scolpito con figure di animali e raffigurazioni evangeliche. Ricordo che alle medie feci una ricerca bellissima su questo ambone :).
Dalla chiesa proseguite per la via principale che vi porterà all’Abbazia benedettina Mater Ecclesiae abitata dalle suore di clausura. La costruzione domina l’isola ed emana un fascino mistico e antico. il complesso dell’abbazia si sviluppa tra giardini pensili, passaggi e ponti in pietra.
Un luogo meraviglioso, che insieme all’atmosfera dell’isola, avrà un forte ascendente su di voi e saprà trasmettervi pace e serenità;) Addentratevi nelle viuzze che proseguono dal convento per poter godere di questo silenzio. E buona visita!